di Sergio Fenizia
Pubblicato sul mensile Fogli, n. 390, febbraio 2013, pp. 8-9.
Chi avrebbe mai immaginato che si potesse configurare
un’esclusione dal Concorso a cattedra per le donne in gravidanza?
Per quanto evidente appaia l’assurdità di una tale
evenienza, c’è voluto un deputato messinese dell’Assemblea Regionale Siciliana
per sollevare il caso. Nino Germanà, del Pdl, con una lettera successiva al 18 dicembre
2012, giorno in cui si sono svolte le prove preselettive, ha denunciato una palese
violazione delle norme sulla parità di trattamento fra uomini e donne per quanto
concerne l’accesso al lavoro. Infatti, il bando parla chiaro: la mancata presenza
nel giorno e ora indicata per la prova comporta l’esclusione dei candidati.